Alla perenne ricerca di qualcosa, che sia una sensazione, un evento, un'informazione, poco importa basta che sia qualcosa che valga la pena descrivere e raccontare
Non sono un'appassionata di cinema e in materia sono anche abbastanza ignorante, non credo di aver mai letto una recensione in vita mia e generalmente trovo noiosissimi i film d'autore ai quali preferisco quelli più "facili" e che i cinefili detestano o reputano di serie B. Nonostante la disastrosa premessa mi permetto di consigliare un film che aspettavo da mesi e che mi ha letteralmente conquistata. Il film in questione è Rush di Ron Howard basato sulla rivalità tra i due piloti di Formula 1 James Hunt e Niki Lauda che sono certa entusiasmerà anche i non appassionati di motori.
Se non siete convinti vi spiegherò perché, secondo me, Rush è un film che vale la pena vedere:
1. La storia è una di quelle che vale la pena raccontare; entusiasmante ed attraente non presenta la classica contrapposizione tra eroe e antieroe ma lo scontro tra due uomini che si approcciavano alla vita e allo sport in modo completamente diverso pur condividendo la stessa passione. Per quanto mi riguarda è impossibile stabilire per chi dei due parteggiare (anche se da tifosa della Ferrari tendo più a Lauda).
2. La colonna sonora di Hans Zimmer è semplicemente incredibile. Non aggiungo altro.
3. Chris Hemsworth è un Hunt convincente ed estremamente sexy (donne, non perdetevelo!!!)
4. Daniel Bruhl nel ruolo di Lauda fa paura. Somiglianza fisica e gestualità sono impressionanti.
5. La ricostruzione dell'incidente, girato proprio al Nurburgring, è perfetta.
Per quanti invece apprezzano la Formula 1 non c'è molto da dire, Rush non vi deluderà.
Non aggiungo altro (anche se mi piacerebbe) per lasciarvi godere il film come merita, auguro solo buona visione a quanti andranno al cinema e buon pentimento a chi non lo farà
Si conclude oggi l'edizione 2013 del Blogfest tenutasi a Rimini evento che, per chi non lo sapesse, raccoglie tutto ciò che ha a che fare con il web ed ospita, conferenze, istallazioni, concerti, giochi e premiazioni. Il clou della manifestazione è costituito dalle cerimonie di premiazione dei Macchianera Italian Awards (#MIA13 assegnati ai migliori siti italiani), dei TeleRatti (ideati dal sito Davide Maggio e dedicati al peggio della TV) e dei Twitter Awards (#TA13 assegnati ai personaggi più amati di Twitter).
Tra i premiati spiccano i nomi di Papa Francesco (#MIA13categoria Miglior Personaggio) e dei pluripremiati Spinoza.it ( #TA13 miglior account collettivo e #MIA13 miglior sito di satira), la parodia di Casaleggio ( #TA13 e #MIA13miglior parodia /fake) e Manuela Arcuri (TeleRatti peggiore attrice di fiction e peggior fiction). Una menzione speciale va a Barbara d'Urso vincitrice di ben tre TeleRatti (peggior personaggio, peggior momento televisivo e TeleRattone a Pomeriggio Cinque) e alle reti Mediaset in generale che grazie ai loro programmi collezionano diversi TeleRatti.
Di seguito l'elenco dei vincitori nelle tre diverse premiazioni:
#TA13: Miglior Account Collettivo: @SpinozaIt Miglior Fake/Parodia: @Casaleggio Miglior Azienda su Twitter: @Deezeritalia Miglior Account a Tema Politica: @MatteoRenzi Miglior Account a tema Sport: @SkySport Miglior Account a tema Beauty/Fashion: @ClioMakeUp Miglior Account a tema Cucina: @GialloZafferano Miglior Giornalista si Twitter: @AndreaScanzi Miglior Celebrità su Twitter: @Fiorello Twittero più simpatico: @TristeMietitore Twittero Rivelazione 2013: @CappellanoMatto Miglior Donna su Twitter: @LiaCeli Miglior Uomo su Twitter: @Luca_Preziosi Account Innovativo: @Emergenza24 Miglior Twittero: @Iddio il quale ha ceduto il premio a @MatteoGrandi TeleRatti: Peggior Personaggio: Barbara d'Urso Peggior momento televisivo: intervista di Barbara d'Urso a Silvio Berlusconi a Domenica Live il 16/12/2012 Peggior attore di Fiction: Manuela Arcuri Personaggio peggio vestito: Emma Marrone SocialRatto (personaggio tv peggiore del Web): Flavia Vento Trombato dell'anno: Cristina Parodi Miracolato dell'anno: Moreno Peggior Fiction: Pupetta, il coraggio e la passione Peggior Spot: Renato Pozzetto per Oro Cash NanoRatto (peggior programma su satellite e reti minori) Cielo che gol Peggior programma di informazione: Ruby e la guerra dei vent'anni Flop dell'anno: La Scimmia Peggior programma di intrattenimento: Studio 5 Ratta-toiuille (peggior programma di cucina): Cooking Simo GiuRatto (peggior giurato): Harrison Ford Le ultime parole famose: Valeria Marini sul matrimonio TeleRattone: Pomeriggio Cinque
#MIA13:
Miglior sito tecnico/divulgativoL: Disinformatico Miglior sito edicational: Cicap Miglior sito di Viaggi e turismo: Turisti per Caso Miglior sito politico d'opinione: La Z di Zoro Miglior sito per genitori e bimbi: MaCheDavvero.it Miglior sito di economia: Il Sole 24 Ore Miglior sito fashion: Vogue Italia Miglior sito letterario: L'apprendista Libraio Miglior sito musicale: Bastonate Miglior sito cinematografico: i 400 Calci Miglior sito TV: ItalianSubs Miglior sito di satira: Spinoza.it Miglior community: Al Femminile Miglior sito di news: ANSA Miglior campagna pubblicitaria online: Condividi una CocaCola Miglior Brand: Nutella Miglior pagina Facebook: Feudalesimo e Libertà Miglior podcast radio: Radio Deejay Miglior App italiana: MisuxMatch Miglior polemica: Mentana vs Twitter Flop dell'anno: Fare per Fermare il Declino Mr Internet: @Azael Miss Internet: Selvaggia Lucarelli Miglior disegnatore/fumettista: Makkox Miglior fake: Casaleggio Personaggio rivelazione: Pinuccio Cattivo più temibile: @AmericanLuiz Miglior sito: Il Fatto Quotidiano Miglior Personaggio: Papa Francesco
Ormai lo sanno anche i sassi che ieri la Camera ha approvato una legge contro l'omofobia prontamente ribattezzata "monstrum" ma forse non tutti sanno perché questa legge fa tanto schifo (magari la limonata di gruppo del M5S ha distratto l'attenzione).
Ebbene il monstrum, ultimo brillante prodotto di un altrettanto brillante governo, è stato concepito come estensione alla legge Mancino e fin qui nulla di strano; la mostruosità sta nel subemendamento ideato da Gregorio Gitti (scelta Civica) con il quale a suo dire si tutelano la libertà d'espressione e di opinione delle varie associazioni politiche, culturali, religiose, purché non si istighi all'odio e alla violenza. Semplificando: se sono omofobo e voglio uscirmene con qualche frase offensiva nei confronti di gay, lesbiche, e transessuali, mi basterà trovare qualche altro demente come me e fondare un'associazione culturale per poter stare tranquillo. Certo dovrò comunque astenermi dal prendere a mazzate tutti i non -etero ma almeno potrò insultarli liberamente. Geniale!
Si potrebbe pensare che almeno un passo è stato fatto e che comunque la legge dovrà necessariamente essere modificata dal Senato ma significherebbe prendersi in giro. Questa infatti non è solo una brutta legge ma la prova lampante dell'inadeguatezza del governo, non solo non si è fatto nessun passo avanti nella lotta all'omofobia ma probabilmente se ne sono fatti due indietro in quella al razzismo e alle discriminazioni in generale perché grazie al geniale subemendamento basterà unirsi in dubbie associazioni per legittimare qualsiasi forma di idea basata sull'odio.
Resta comunque la carta del Senato, penseranno i più ingenui, è vero ma possiamo aspettarci qualcosa di meglio? A detta di Gasparri sì. Proprio oggi Brunetta ha twittato : "Omofobia, Senato ponga rimedi a obbrobrio giuridico." Indovinate un po' chi ha accolto l'appello del caro Brunetta? L'immenso Gasparri che ha risposto "omofobia, certo Renato al Senato pensiamo noi a cambiare profondamente una pessima legge".
Che dire, se garantisce Gasparri allora siamo a cavallo...
Credevamo di doverci astenere dall'ascoltare musica metal per evitare di cadere tra le braccia del maligno e invece no, il vero pericolo sta negli idoli nostrani. Sapevate che Jovanotti e Tiziano Ferro hanno fatto accordi con Satanasso in persona? Certo questo spiegherebbe molte cose e soprattutto come abbiano fatto a raggiungere una fama così sproporzionata, ma davvero non riuscivo ad immaginarlo.
Buffonate a parte, mi intriga la caccia al maligno mascherato che sembra prendere piede in questi giorni più che mai. Ieri sera, sulla bacheca di facebook è comparso un post intitolato "Fate attenzione! Dietro la musica di Jovanotti c'è un chiaro messaggio subliminale!" incuriosita l'ho cliccato e si è aperta la pagina di un sito dal nome "Notizievangeliche.com". Dopo la delusione iniziale legata al fatto che mi aspettavo un articolo su eventuali messaggi renziani nei testi di Cherubini ho cominciato a leggere l'articolo cosa che mi ha provocato un repentino attacco di ridarella. L'autore spiega, in maniera un po' vaga, il significato di alcuni versi contenenti messaggi anticlericali . Le canzoni incriminate sono Penso Positivo, Il Muratore e Baciami Ancora; i testi in questione lancerebbero un nascosto invito ad abbandonare il cattolicesimo "per ricercare la grande chiesa laica e buonista" (Penso Positivo), ignorare i 10 comandamenti, unirsi alla Massoneria (Il Muratore) e magari adorare il maligno con l'aiuto di inquietanti formule quali "My name terror" e "Arcnei mess up" (Baciami Ancora). Insomma, un vero e proprio piano contro la fede cristiana organizzato e portato avanti da decenni.
Dopo le accuse di cospirazione anticlericale mosse contro Lorenzo Cherubini è tempo di passare al caso ben più serio che vede come protagonista Tiziano Ferro; proprio oggi Leggo.it ha pubblicato alcune righe che rendono note le accuse di Satanismo rivolte al cantante di Latina da Don Giulio Marra, un sacerdote della comunità"Nuovi Orizzonti". La notizia in realtà non è nuova, già nel dicembre 2012 lo stesso sacerdote aveva esposto ai fedele le sue preoccupazioni in merito. Stando alle parole del sacerdote se si ascolta la canzone "Indietro" al contrario si potranno distinguere chiaramente, al minuti 1:02, le parole "Grazie Satana, lui mi rende libero", ecco dunque un altro outing di Ferro. Peccato però che la canzone satanista sia stata scritta da Fossati quindi il povero Tiziano è del tutto innocente, semmai il maligno è da cercare nella materia grigia nel diabolico Ivano. Ciononostante, a distanza di mesi, lo stesso prete muove accuse identiche contro un cantante che al massimo può essere colpevole dei reati di "stalking musicale" e "istigazione alla depressione".
Ma chi è Don Giulio Marra? La risposta è semplice, Don Marra è un prete di Nuovi Orizzonti attivo nel sito internet della comunità nel quale pubblica articoli su vari argomenti. Mossa da una morbosa curiosità ho letto qualcuno dei suddetti articoli nella speranza di trovare altre accuse a pop-star o simili e invece niente, solo critiche al consumismo, all'aborto e alla contrapposizione tra chiesa e scienza. Non si tratta di un allarmista che vede il demonio ovunque ma di un prete con idee da prete che esprime il proprio pensiero in maniera chiara ma non "talebana".
E allora da cosa nasce questa caccia al demonio? Come mai ha ascoltato la canzone di Tiziano Ferro al contrario? E se il titolo "Indietro" fosse un invito/consiglio ad ascoltare il messaggio del demonio? E se chi vede Satana in Ferro e Massoneria in Jovanotti avesse ragione?
Staremo a vedere...
Note: questo post nasce per ride ed ovviamente non è mia intenzione offendere nessuno. Se ci fosse qualcuno interessato ad approfondire la vicenda per farsi altre 4 risate di seguito può trovare i collegamenti per i post e i video delle canzoni maligne.